pane

Pane in pentola

Il pane in pentola o no-knead bread o pane senza impasto è una ricetta davvero facile per fare in casa il pane anche se non si hanno grandi doti da panificatori.

Durante la quarantena di marzo il pane in pentola è uscito prepotentemente come pane comodo di Benedetta, ma non me ne vogliate se vi dico onestamente che Benedetta non ha inventato nulla! Semplicemente ha preso una ricetta che girava online da anni e ha cambiato il nome per renderla sua senza citare la fonte.

Il nome originale del pane in pentola è proprio No-knead bread ed è stato reso celebre da Jim Lahey, un panettiere di New York che è venuto in Italia ad apprendere l’arte della panificazione. Da qui nasce la seconda precisazione… Il pane in pentola non è altro che il pane cafone ovvero una ricetta tipica di Napoli alla quale il signor Lahey ha cambiato metodo di cottura passando dal tradizionale forno a legna ad una pentola in ghisa nel forno casalingo.

In fin dei conti quindi questo pane in pentola può avere tanti nomi, varie interpretazioni ma nella sostanza è una ricetta tipica della nostra bella penisola che un panettiere americano ci ha fatto ricordare di preparare più spesso!

Per quanto riguarda la cottura io ho usato la pentola in ghisa di Lidl da 22cm. Se avete pentole in ceramica che resistono alle cotture in forno e con coperchio vanno bene ugualmente. Ho sentito di qualcuno che lo ha preparato direttamente sulla teglia del forno coprendo con la stagnola, ma non avendo provato personalmente non garantisco sul risultato.

 

Pane in pentola

Portata: Lievitati
Chef: La mia famiglia ai fornelli
Cost: molto basso

Ingredienti

  • 500 g farina
  • 350 g acqua
  • 10 g sale
  • 2 g lievito di birra fresco
  • 5 g miele
  • semola rimacinata

Istruzioni

La sera (intorno alle ore 18)

  • Sciogli il lievito in poco acqua presa dal totale.
  • In una ciotola metti la farina, il sale, il miele e tutta l'acqua.
  • Inizia a mescolare poi aggiungi l'acqua con il lievito.
  • Mescola con una forchetta e copri con pellicola
  • Metti nel forno spento a lievitare.

Il giorno dopo (verso le ore 10)

  • Ribalta l'impasto su un tagliere spolverato con la semola rimacinata.
  • Fai le pieghe all'impasto portando verso il centro i lembi esterni.
  • Rivesti un contenitore (delle stesse dimensioni della pentola) con un canovaccio pulito e spolveralo con la semola rimacinata.
  • Adagia l'impasto sul canovaccio mettendo la chiusura delle pieghe verso il basso.
  • Metti nel forno spento a lievitare nuovamente per 2 ore.

La cottura

  • Preriscalda il forno a 230° in modalità statica mettendo subito dentro la pentola con il coperchio.
  • Non appena il forno è caldo estrai la pentola con i guanti da forno e ribalta dentro il pane facendo attenzione a non scottarsi.
  • Copri con il coperchio e inforna per 30 minuti.
  • Togli ora il coperchio e prosegui la cottura per altri 15-20 minuti.
  • Sforna e poni subito il pane su una gratella per raffreddarlo completamente prima di tagliarlo.