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PARLANDO DI VACANZE (seconda parte)

PARLANDO DI VACANZE  (seconda parte)
Il giovedì siamo partiti di buona mattina con il pullman per raggiungere il porto di Houmt Souk dopo siamo salpati con il galeone dei pirati alla volta di una spiaggia “selvaggia” in cui avremmo trascorso qualche ora prima del pranzo tipico. 
il porto
la bandiera dei pirati
la pagoda e la spiaggia

i due pirati in vacanza!




Il pranzo tipico è stato a base di cous cous con verdure speziate, insalata mista, pesce grigliato e brik ripieni.
Il tutto si è svolto nella pagoda dell’isola dove alla conclusione del pasto hanno preparato anche il te alla menta, digestivo servito un po’ ovunque nell’isola.
Il venerdì abbiamo fatto poi una stupenda gita in quad, in cui abbiamo attraversato un paio di villaggi in cui vedevi tutte le case bianche e blu allineate con queste cupole molto particolari che ricordano un po’ le mille e una notte!
Abbiamo poi terminato la gita risalendo lungo il lago salato, uno splendido lago dove nelle giornate più calde è possibile vedere i miraggi. Il sale raccolto in questo lago viene portato in europa da spargere sulla strade in inverno.
La temperatura sull’isola tocca i 47 gradi in estate e non scende sotto i 15 in inverno. 
Una curiosità è che il paesaggio dell’isola è costellato da case a massimo due piani ciò a quanto ci hanno detto è dovuto ad una legge che sancisce che le abitazioni debbano rispettare l’altezza delle palme da dattero e non la possano superare, inoltre ogni casa deve avere intorno una determinata quantità di terreno ciò per proteggere gli ulivi secolari e le palme. 

Ora voglio anche parlarvi degli aspetti negativi, primo fra tutti la sporcizia che si vede ai lati delle strade di cui gli abitanti si lamentano spesso e volentieri, ma per cui nessuno fa nulla. Il mare è stupendo, ma la spiaggia appena usciti dalla zona di competenza dell’hotel è piena di alghe ammucchiate che quasi non si passa e tutt’intorno plastica di vario genere. L’altra cosa che un po’ mi ha infastidito è stata l’insistenza con cui ti assaltano in ogni momento della giornata per venderti ogni genere di cose e riuscire a spillarti la maggior parte di quattrini possibili.